Per creare ricchezza nelle imprese

Cos’è

Commercialista4.0, il professionista a fianco dell’imprenditore nell’era digitale

Oggi più che mai, le imprese hanno necessità di assistenza professionale specializzata e di strumenti innovativi, analitici e decisionali, che siano di supporto allo sviluppo aziendale o per affrontare uno stato di crisi. In linea con i fabbisogni espressi dagli imprenditori, Commercialista 4.0 è l’iniziativa ANC pensata per assicurare al Commercialista le conoscenze e gli strumenti necessari per rispondere alle istanze provenienti dal mondo dell’imprenditoria. Le attività formative ed il business intelligence software comm4.0, consentiranno al Commercialista di fornire alle imprese una concreta e puntuale consulenza aziendale.

Il business intelligence software comm4.0

comm4.0 è un business intelligence tools utilizzabile dal commercialista nelle aziende b2b in fase di startup, crescita e crisi d’impresa. Il business intelligence software supporta il commercialista e il revisore contabile nelle attività di:

• - analisi del modello di business attuato dall’azienda e dei rischi connessi all’attività imprenditoriale;
• - prevenzione delle cause della crisi aziendale e definizione delle strategie di intervento (piani di risanamento);
• - monitoraggio dell’esistenza delle condizioni di continuità aziendale (going concern);
• - esame di fattibilità del progetto d’impresa anche nel caso di start-up e di internazionalizzazione dell’impresa;
• - sostenibilità delle strategie aziendali (politiche dei prezzi, canali di vendita, strumenti di promozione, ecc..);
• - amministratore giudiziario che, in seguito alla Riforma del Codice Antimafia, ha assunto anche un ruolo dinamico di gestione per mantenere l'azienda in funzione;
• - due diligence in caso di trasferimento di azienda e nelle operazioni straordinarie in genere.

comm4.0 consente la completa digitalizzazione dell’impresa e sostiene il passaggio dall’impresa monocratica ad una struttura organizzativa di tipo ibrido, nella quale il Commercialista è in grado di intervenire sul business model dell’azienda, sul controllo di gestione o a livello di general management.

Formazione comm4.0

Sono stati approntati diversi percorsi formativi, in base alle esigenze specifiche del Commercialista:

• - formazione frontale 32 ore, percorso completo per l’assolvimento di tutti gli obblighi formativi annuali ODCEC e REVISORI LEGALI (programma formazione_32 ore) scarica brochure_ formazione32ore;
• - formazione frontale 24 ore di cui 1 ora materia obbligatoria, 4 ore gruppo A MEF e 10 ore gruppo B MEF (programma formazione_24 ore) scarica brochure_formazione24 ore;
• - formazione a distanza personalizzata in video conference-call live, della durata di 8 ore, programmabile secondo le esigenze dello studio del professionista (senza crediti formativi) scarica brochure_formazione a distanza 8 ore.

I percorsi formativi sopra dettagliati sono pensati per fornire al Commercialista e ai componenti del suo studio il know how e gli strumenti di business intelligence da utilizzare nella consulenza aziendale, nelle varie ipotesi di start-up, crescita e crisi d'impresa. Durante i corsi di formazione il business intelligence software comm4.0 verrà utilizzato come strumento didattico al fine di accelerare l’acquisizione delle conoscenze dei partecipati, nei seguenti campi:

• - strategie e general management;
• - marketing ed export marketing management;
• - programmazione, amministrazione, finanza e controllo;
• - organizzazione aziendale.

Vantaggi associato ANC

• a) condizioni economiche di favore sia sui corsi di formazione che sull’acquisto del business intelligence software comm4.0;
• b) alla fine del corso verranno consegnate ai partecipanti ANC:
• - le brochure e i pieghevoli personalizzabili per facilitare la promozione del proprio studio nei confronti della clientela;
• - le slide per promuovere lo studio del commercialista ANC anche attraverso seminari e convegni organizzati da ordini professionali (commercialisti, agronomi, consulenti del lavoro, ingegneri gestionali, ecc…) o dalle associazioni di categoria delle PMI;

Digitalizzazione dell’impresa: diffusione delle informazioni all’interno e all’esterno dell’impresa.

Comm 4.0 consente la digitalizzazione dell’impresa, coinvolgendo tutte le funzioni organizzative interne, nonché i clienti e la forza vendita per garantire la reattività richiesta oggi dal mercato: condivisione delle informazioni, capacità di negoziazione, gestione di sconti, offerte e omaggi in tempo reale sono le sfide che bisogna sapere raccogliere quotidianamente e per le quali attrezzarsi.

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Dall’impresa monocratica alla struttura organizzativa ibrida

Nelle PMI, comm 4.0 sostiene il passaggio dalla impresa monocratica ad una struttura organizzativa di tipo ibrido nella quale il commercialista è in grado di intervenire sul marketing operativo dell’azienda o a livello di direzione generale.

Un’unica soluzione per tutte le aree aziendali

Strumento di supporto nei processi di internazionalizzazione delle imprese e nelle attività di business planning

Strumento di business intelligence di supporto alle seguenti aree di specializzazione:

- analisi del modello di business attuato dall’azienda, allo scopo di permettere una valutazione finale circa i rischi connessi all’attvità imprenditoriale;

- prevenzione delle cause della crisi aziendale e definizione delle strategie di intervento;

- monitoraggio dell'esistenza delle condizioni di continuità aziendale (going concern);

- supporto all’attvità di due diligence in caso di trasferimento di azienda;

- supporto all’attvità dell’amministratore giudiziario che, in seguito alla Riforma del Codice Antimafia, ha assunto anche un ruolo dinamico di gestione per mantenere l'azienda in funzione.

A chi può essere applicato

- Imprese agricole, manifatturiere (artigianali e industriali), di servizi, grossisti e loro reti e consorzi;

- Settore turistico ricettivo (alberghi, tour operator e agenzie di viaggi);

- Dettaglianti con venditori indoor.

Importanza del fattore Reddito: la sottile linea di demarcazione tra crisi e crescita

Il margine di reddito operativo sulle vendite delle imprese italiane è pari a 4,1% (fonte Ufficio Studi CCIAA di Roma) e richiede il massimo livello di attenzione da parte delle stesse, dal momento che il 23,6% del campione risulta in perdita.

Le imprese b2b possono intervenire sul fattore R attraverso una serie di leve: prezzi, ordine minimo, trasporti, incentivi ai rivenditori, incentivi ai venditori, ecc…

• Prodotto X
• Full cost: €. 10,00
• Prezzo di listino: €. 30,00

Un aumento del prezzo di €. 0,30 (pari al 2,8%), determina un aumento dell’utile del 126,64%, da €. 17.797,50 ad €. 40.338,00, ciò significa che un aumento del prezzo di €. 0,03 (pari circa allo 0,3%), determina un aumento del reddito del 13%

Ogni €. 0,03 (0,3%) + Reddito +13%

• Prodotto Y
• Full cost: €. 800,00
• Prezzo di listino: €. 2.250,00

Una riduzione del prezzo del 2,75% (da € 907,20 ad € 882,00), determina una riduzione del profitto del 31% (da € 40.366,64 ad € 27.761,00 ).